Buongiorno, sono una persona con una tetraplegia C6/C7 ASIA B e vescica neurologica. A causa di una stenosi uretrale sito tra in tratto membranosa e veru montanum,mi sono sottoposto, nel 2017, ad una uretrotomia endoscopica q lama fredda. Ultimamente ho di nuovo difficoltà ad inserire il catetere ch14 mentre il ch12 passa agevolmente. Mi è stata proposta una uretro cistoscopia ed eventuale revisione stenosi uretrale mediante uretrotomia a lama fredda e successivo utilizzo del dispositivo Optilume.
Premesso che ogni caso fa storia a sé, avete esperienze positive con la procedura proposta per il trattamento di casi simili?
Grazie
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Saluti
Claudia (moderatrice)
Ciao Filippo
Se ci sono di nuovo problemi con il cateterismo, si può ripetere l'uretrotomia endoscopica.
In alternativa, esiste anche un'altra procedura con uno stent ureterale a palloncino (Optilume). Per dilatare l'uretra, si inserisce uno stent "gonfiabile" rivestito di un farmaco (Paclitaxel), che sembra possa ridurre significativamente il tasso di recidiva. Anche presso il Centro svizzero per paraplegici CSP abbiamo fatto esperienze positive con questa procedura in pazienti con una lesione midollare.
Cordiali saluti
Dott. HAM
Buongiorno dott. Ham,
la ringrszio per la sua cortese risposta. La procedura che mi hanno proposto è proprio quella che lei ha descritto. Sono soddifatto nell'apprendere che le vostre esperienze con questa tecnica sono positive.
Mi hanno detto che se, durante la cistoscopia, verrà rilevato che la stenosi è stretta e fibrotica, per poter posizionare il palloncino, dovranno prima utilizzare prima la lama e poi posizionare il palloncino.
Avete esperienza e buoni riscontri anche di questa procedura in due fasi?
Grazie
Ciao Filippo, a causa di un problema tecnico, mi permetto di postare qui la riposta del Dr HAM, così che tu non debba aspettare ulteriormente:
"Urolume e Optilume sono due metodi diversi.
Urolume è uno stent (una rete metallica tubolare) che viene inserito nell'uretra ristretta per mantenerla aperta. Stent simili vengono inseriti nelle arterie coronarie per le malattie coronariche o nelle arterie, ad esempio nelle gambe, per le malattie occlusive delle arterie periferiche. Il problema è che uno stent può dislocarsi, può essere difficile da rimuovere e può incastrarsi nel lume. Questo prodotto non è quindi più disponibile negli Stati Uniti.
Nella procedura Optilume, invece, l'uretra ostruita viene dilatata con un palloncino. Il palloncino è rivestito di un farmaco, il paclitaxel, che viene rilasciato nella parete uretrale e ha lo scopo di prevenire la crescita stenotica dello strato interno dell'uretra. Se l'uretra è troppo stretta e il palloncino sgonfio non riesce a passare, la stenosi deve essere prima aperta con una lama. In un secondo tempo, quando l'emorragia dalla stenosi uretrale si è arrestata, è possibile la procedere all'inserimento dell'Optilume. La procedura non è ancora regolarmente coperta dall'assicurazione sanitaria in Svizzera."
Ti auguro una bella serata e un buon inizio di settimana.
Claudia
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