Le persone tetraplegiche e le persone paraplegiche anziane o che soffrono di altre malattie sono particolarmente a rischio di complicazioni nel caso si ammalassero di Covid-19. Per questo motivo, l'organizzazione ombrello per le lesioni spinali, la Federazione Europea per le Lesioni del Midollo Spinale (ESCIF), ha creato la ESCIF Help Alliance, un progetto di aiuto a livello europeo. L'obiettivo: fornire gratuitamente mascherine chirurgiche a persone para e tetraplegiche ad alto rischio in 28 paesi europei.
Se siete interessati a una scatola contenente 50 mascherine, contattate l'ASP (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.), che coordina la distribuzione delle mascherine in Svizzera. In cambio della scatola di mascherine, ESCIF chiede di postare una foto con la mascherina sui profili ESCIF in Facebook, Instagram o LinkedIn, oppure inviare la foto per email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per garantire che le mascherine raggiungano davvero le persone che ne hanno più bisogno, esse vengono distribuite solo a persone tetraplegiche che hanno una lesione alta e a persone paraplegiche con malattie pregresse o in età avanzata.
Trovate maggiori informazioni sul progetto sul sito https://protectthevulnerable.org/.
Mascherine gratuite per pazienti para/tetraplegici a rischio
Se siete interessati a una scatola contenente 50 mascherine, contattate l'ASP (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ), che coordina la distribuzione delle mascherine in Svizzera. In cambio della scatola di mascherine, ESCIF chiede di postare una foto con la mascherina sui profili ESCIF in Facebook, Instagram o LinkedIn, oppure inviare la foto per email a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. . Per garantire che le mascherine raggiungano davvero le persone che ne hanno più bisogno, esse vengono distribuite solo a persone tetraplegiche che hanno una lesione alta e a persone paraplegiche con malattie pregresse o in età avanzata.
Trovate maggiori informazioni sul progetto sul sito https://protectthevulnerable.org/.