La Community in gita nel mondo offline
- 4 minuti di lettura
- 24 settembre 2018
- Johannes Kinast
La Community in gita nel mondo offline
La squadra della Community si è recata brevemente in Ticino per la Festa centrale dell’Associazione svizzera dei paraplegici (ASP), in occasione della quale i membri dei Club per persone in carrozzina hanno la possibilità di incontrarsi. Avevamo intenzione di conoscere “offline” volti nuovi e introdurli al mondo della Community. A un inizio un po’ singhiozzante ha fatto seguito un happy ending.
Abbiamo lasciato la Svizzera centrale di prima mattina. Considerando che la tratta passa attraverso il tunnel del Gottardo, il tragitto si è svolto senza particolari intoppi: solo un paio di ingorghi di 20 minuti ciascuno. Già poco dopo l’uscita autostradale per Lugano l’organizzazione dell’evento si presagiva impeccabile: alla prima rotatoria era subito presente un’indicazione per la festa, e mancavano ancora 20 minuti di guida! Prima lezione della giornata (per un tedesco come me): la Svizzera funziona egregiamente anche in Ticino ;)
Il tempo pareva uscito da una fiaba: un aspetto che di certo in Ticino non fa notizia. Tuttavia abbiamo potuto approfittarne poco: i locali in cui si svolgeva l’evento erano illuminati con luce artificiale e non avevano finestre. Ciò non ha comunque frenato il nostro dinamismo, e in men che non si dica il nostro stand era pronto per accogliere i primi visitatori.
All’inizio ci aspettavamo un fiasco
Le porte dell’evento sono state ufficialmente aperte alle 11. L’invito alla Festa centrale della SPV è spedito ai membri di tutti i club svizzeri per persone in carrozzina. Per l’occasione si sono presentate 250 persone con para e tetraplegia accompagnate da parenti. L’ospitalità era offerta quest’anno dal club InSuperAbili, motivo per cui la manifestazione è stata organizzata proprio in Ticino.
Non appena sono incominciati ad affluire i visitatori, abbiamo capito che non sarebbe stato facile adescarli verso il nostro stand, poiché eravamo un poco distanti dal buffet e la maggior parte delle persone era più interessata alle leccornie che a noi... in poche parole: dopo la prima ora si sono presentati al nostro bancone solo due visitatori, il che ha ovviamente scoraggiato il nostro entusiasmo iniziale. Avevamo tutte le ragioni per presagire che la giornata si sarebbe rivelata un fiasco. Tuttavia, non era ancora detta l’ultima parola.
C’era bisogno di una nuova tattica
Abbiamo deciso durante la pausa pranzo di andare direttamente ai tavoli a scambiare due chiacchiere con i commensali, per quanto non fosse un’impresa facile. Ci siamo detti che per la Community sarebbe valsa sicuramente la pena :smileyhappy:. Così siamo riusciti a intavolare uno scambio con un paio di persone.
Naturalmente non potevamo sottrarci alle prelibatezze del sofisticato menu ticinese: terrina di coniglio, stufato di manzo con polenta, o in alternativa lasagne vegetariane, per proseguire con la Formagella ticinese e concludere con un fine piatto di dolci. Ciò ha effettivamente addolcito quella che si prevedeva per noi una giornata ancora piena di sfide.
Al pranzo ha fatto seguito la parte più divertente del programma: il mago Federico Soldati, oggi più comunemente noto come “mentalist”, ha estasiato il pubblico con trucchi di magia. Lo spettacolo era davvero impressionante: nonostante mi fossi piazzato di lato vicino alla tribuna, non sono riuscito a scoprire (quasi) nessun suo segreto.
Nel frattempo abbiamo scambiato qualche parola con la nostra vicina di tavolo. Era una rappresentante della ditta Hollister e cercava di attirare i visitatori al proprio stand con materiale informativo e cateteri usa e getta gratuiti. Faceva parte di quei partecipanti che avevano la fortuna di poter presentare dal palco la propria attività al pubblico. Non appena ha saputo che anche noi avremmo desiderato poter presentare la Community in maniera più avvincente, ci ha spontaneamente proposto di sacrificare 20 minuti della sua relazione per darci la possibilità di presentare il nostro progetto. Un gesto ammirevole nonché un’opportunità unica per noi di presentare ancora meglio a tutti la nostra Community!
Parlare davanti a 250 persone senza alcun preavviso, un’esperienza inenarrabile!
Il poco tempo non giocava a nostro favore e la situazione è diventata parecchio movimentata: in una mezz’ora abbiamo raccolto qualche documentazione sulla Community in tre lingue. E in men che non si dica si è alzato il sipario: senza nessuna prova generale abbiamo raccontato l’ideazione e l’obiettivo della Community, i pregi che la contraddistinguono da Facebook e i fantastici contenuti e persone che hanno incominciato a popolarla da un anno a questa parte. Io parlavo in tedesco mentre la mia collega Claudia traduceva verso l’italiano e il francese. Alla fine la presentazione è riuscita sorprendentemente bene se si tiene conto del poco tempo che abbiamo avuto a disposizione per la preparazione. Ciò ci ha resi ancora più contenti di essere riusciti in questa impresa singolare di presentare un discorso senza alcun preparativo davanti a un pubblico di 250 persone.
La buona riuscita è stata nuovamente confermata quando alla fine dalla festa alcune persone si sono avvicinate al nostro stand per saperne di più sulla Community. Un risultato davvero notevole, e una ricompensa più che gradita per un inizio a rilento! Siamo pertanto molto lieti di poter avvicinare molti nuovi partner alla Community. Possiamo affermare che la Festa centrale si è conclusa per noi con un grande successo.
Un grazie di cuore per il diligente aiuto a tutti i rappresentanti del club InSuperAbili e al suo presidente Walter Lisetto per l’impeccabile organizzazione! Saremo lieti di partecipare anche alla prossima Festa centrale, che si terrà nel 2020 a Nottwil.
[traduzione del post originale in tedesco]