To Homepage
  Martedì, 07 novembre 2023
  3 risposte
  442 visualizzazioni

Ciao cari amici della Community, oggi parliamo dei diritti di cui gode una persona disabile in Svizzera.

Da un secondo all'altro o addirittura da un giorno all'altro, a causa di un incidente o di una malattia, la vita può cambiare rapidamente.

Spesso si è soli, ma anche se non lo si è, col tempo si può essere sopraffatti. Ecco quindi alcuni consigli e link utili.

Prima di tutto: il nostro sistema sanitario e l'assistenza sanitaria sono complessi, così complessi che a volte nemmeno le stesse istituzioni sanno esattamente come, dove e cosa fare. Vorrei fornire qualche raggio di luce in questo capitolo buio.

Assicurazione contro gli infortuni (per es. Suva): Se si verifica un'invalidità a seguito di un incidente, l'assicurazione contro gli infortuni è responsabile. Purtroppo, devo dire che chi viene riconosciuto come infortunato sta molto meglio sotto quasi tutti i punti di vista rispetto a chi è affetto da malattia / AI! Dalla pensione di invalidità a vita pari al 70% dell'ultimo reddito alla fornitura di ausili medici. Ma attenzione: non tutti gli infortuni sono uguali. Se una persona subisce un incidente a causa di una caduta o simili e finisce su una sedia a rotelle, ma l'incidente è stato causato da una malattia (come un ictus, un'ipertensione o uno svenimento), non riceverà nulla dall'assicurazione contro gli infortuni, ma l'AI sarà responsabile.

AI: se si finisce su una sedia a rotelle a causa di una malattia, che sia da un secondo all'altro o a causa di una malattia di lunga durata, l'autorità dell'AI è responsabile. Purtroppo, rispetto all'assicurazione contro gli infortuni, l'aspetto finanziario e l'erogazione dei sussidi presentano un'enorme differenza.

Un esempio concreto: Supponiamo che alla signora X scoppi l'aorta, venga operata e rimanga paraplegica. Dopo l'ospedale, di solito viene trasferita in un centro di riabilitazione dove impara tutto di nuovo. In questo caso, il centro di riabilitazione è già di grande aiuto per la richiesta di una rendita AI. Dal momento in cui viene presentata all'AI una domanda di rendita, possono passare da 6 mesi a 2 anni prima che venga presa una decisione definitiva sul grado di invalidità. Nella maggior parte dei casi, anche se il caso è chiaro e certificato dal punto di vista medico, gli interessati devono sottoporsi a un ulteriore esame da parte dell'AI.

Una volta completato il tutto, la decisione viene emessa con una sentenza. (Si noti che si hanno sempre 30 giorni di tempo per fare ricorso contro qualsiasi decisione presa dall'AI, indipendentemente dalla sentenza). L'ammontare della pensione dipende sempre da cosa si fa per vivere, da quanto si guadagna e dall'età - ma una cosa è certa: può variare da 400 franchi a un massimo di 2000 franchi (una pensione completa del 100 % è disponibile già a partire dal 70 % di invalidità).

Naturalmente sorge subito la domanda: ma come si fa a vivere con una pensione così esigua? Ci sono poi le PC (prestazioni complementari del Cantone), che sono integrate nella nostra Costituzione e sono un diritto per tutti coloro che vivono in Svizzera. Ma attenzione: le PC vengono concesse solo se non si è ricchi.

Per saperne di più sul diritto alle PC, potete consultare i siti https://www.ahv-iv.ch/it/Assicurazioni-sociali/Prestazioni-complementari-PC e https://www.proinfirmis.ch/it/guida-giuridica/assistenza/rimborso-da-parte-delle-prestazioni-complementari-delle-spese-di-cura-assistenza-e-aiuto-a-domicilio.html

In ogni caso, in questa giungla di diritti e doveri è facile essere sopraffatti. 
E non preoccupatevi, non siete mai soli, ci sono organizzazioni che forniscono assistenza gratuita agli avvocati in questo settore (anche se gratuita significa che dovreste comunque diventare membri, ma l'iscrizione di solito costa da 50 a 65 franchi all'anno, e in considerazione di ciò che fanno, ogni centesimo è più che meritato).

In generale, le persone con disabilità possono contare sull'aiuto delle seguenti organizzazioni:

Queste due organizzazioni offrono un supporto competente e completo sui diritti che si hanno o non si hanno, compresa la fornitura di ausili ecc.

Chiunque abbia subito una lesione al midollo spinale, sia essa dovuta a un incidente o a una malattia, è assistito dall'Associazione svizzera dei paraplegici SPV: https://www.spv.ch/it

Passiamo ora ai vari diritti relativi alla fornitura di dispositivi di assistenza e al diritto a un assistente:

Per quanto riguarda la fornitura di dispositivi di assistenza, dalle sedie a rotelle agli ausili per la mobilità e alle modifiche alla casa o al veicolo, l'assicurazione infortuni è direttamente responsabile in caso di lesione midollare da infortunio (si veda la descrizione precedente) e si beneficia di un'assistenza completa, ad esempio due sedie a rotelle invece di una, ecc. ecc.

Con l'AI si ha diritto a cure e ausili "semplici e appropriati".

Se una persona non lavora più o è inabile al lavoro, ha diritto a una sedia a rotelle più un'unità ausiliaria o una sedia a rotelle elettrica. Se una persona lavora (a partire dal 50%), ha automaticamente diritto a una seconda sedia a rotelle. Ogni ausilio deve essere acquistato presso un negozio di ausili (vi consiglio di informarvi in anticipo sul negozio di ausili, perché purtroppo ci sono molti negozi poco professionali).

Una volta trovato l'ausilio desiderato, il negozio vi farà un'offerta, che di solito dovrete firmare. La domanda viene quindi inviata all'AI, che a sua volta, secondo la legge federale, deve incaricare il centro specializzato FSCMA Svizzera di effettuare una valutazione. La FSCMA verifica se l'aiuto è appropriato. Poiché la FSCMA è il centro di deposito ufficiale dell'AI, controlla anche se il suo magazzino dispone di un ausilio paragonabile che abbia esattamente le stesse dimensioni di cui avete bisogno; in caso affermativo, riceverete automaticamente l'ausilio dal centro di deposito della FSCMA, che lo vogliate o meno. Tuttavia, se le dimensioni non sono corrette o l'adattamento non è adeguato, o se l'FSCMA non ritiene l'ausilio appropriato, l'FSCMA fornirà un feedback all'AI, che emetterà una decisione o meno... ma anche in questo caso fate attenzione, perché a volte l'FSCMA o l'AI vi danno semplicemente un no, non prendetevela, ma rivolgetevi immediatamente a un centro di assistenza (vedi le organizzazioni di cui sopra). Spesso, dopo un rifiuto da parte dell'AI e un ricorso da parte dell'assicurato, viene emessa una decisione.

In sintesi, i requisiti sono i seguenti:

  • Ristrutturazione della casa (adattamento come il bagno o l'accessibilità delle stanze)
  • Trasformazione del proprio veicolo (per garantire la propria mobilità)
  • Fornitura di ausili come una sedia a rotelle e un azionamento elettrico o una carrozzina elettrica
  • Contributo di assistenza e assegno di invalidità (vedi sotto)

Questi punti sono un diritto incondizionato, vale a dire che anche se siete in grado di lavorare e non percepite una rendita AI, il grado dell'assegno di assistenza e il numero di ore di assistenza sono sempre determinati in base al grado di invalidità.

In ogni caso, le leggi e i diritti sono innumerevoli, quindi alla fine è sempre meglio rivolgersi a un consulente di vita o a un assistente sociale. Non bisogna mai fare tutto da soli o accettare la situazione. Chiedete sempre aiuto o consiglio, e naturalmente posso anche offrirvi gratuitamente la mia consulenza o il mio aiuto. Non dimenticate mai che chiedere non costa nulla e che non ci sono mai domande stupide, ma solo risposte stupide 😉.

Ecco alcuni link utili:

Spero di essere riuscito a darvi qualche consiglio utile e, come sempre, resto aperta al dialogo e alle domande.

Cordiali saluti

Franz

circa 1 anno fa
·
#5225

Grazie Franz per queste spiagazioni. A volte fa bene rinfrescare le nozioni.

Io sapevo che per avere la seconda carozzella bastava lavorare ma non era definitvo in che percentuale...

E' cambiato forse nel corso degli anni? 

Grazie per la risposta 

Ilaria 

Comitato gruppo paraplegici ticino

Ciao Ilaria 

Non so dirti se e cambiato nel corso degli anni, ma di certo ne cambiano ogni tanto, 

Ovviamente ce qualche piccola differenza per ogni cantone, come anche eccezioni alla fine, dipende sempre un po da come si può giustificare nei confronti della Invalidità Svizzera. Come regola se uno lavora almeno al 50% a diritto di una seconda sedia a rotelle, poi come detto se e 40% può anche essere che viene accordata. 

Il sistema come già scritto e talmente complesso, che alla fine ogni caso e un caso particolare, e cmq ogni richiesta conviene farla sempre controllare da Persone che si battano quotidianamente con essi, tipo ProCap Svizzera come Proinfimis ho associazione Paraplegica.

Ti auguro un buon primo Avvento

caro saluto

Franz  

circa 10 mesi fa
·
#5269

Grazie per la cortese risposta.

Ilaria

  • Pagina :
  • 1
Non ci sono ancora risposte a questo tema.
Sii il primo a rispondere!
Dacci il tuo feedback