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Vescica e intestino

Emorroidi e ragadi anali

16 170 04 Blasen Darmmanagement IT Seite 29

Cosa sono le emorroidi?

  • I vasi sanguigni del plesso emorroidario fanno parte del meccanismo di chiusura del retto; sono responsabili della chiusura millimetrica del canale anale, grazie alla capacità di variare il loro stato di riempimento di sangue.
  • Se la funzione di riempimento e svuotamento dei vasi è compromessa e il paziente subisce disturbi, si parla di emorroidi.

Che sintomi provocano le emorroidi?

  • Perdita di sangue dall’ano
  • Lieve incontinenza
  • Se la sensibilità è conservata:
    • prurito anale
    • bruciore anale

Cos’è una ragade anale?

  • Una ragade è una piccola lacerazione del canale anale. Si origina in presenza di una sproporzione tra il volume delle feci e la capacità dell’ano di allargarsi.
  • Si sviluppa un circolo vizioso poiché il dolore causa a sua volta una contrazione dell’ano, riducendo ulteriormente la sua apertura massima. Inoltre possono svilupparsi cicatrici, che riducono ulteriormente l’elasticità anale.

Che sintomi provocano le ragadi anali?

  • Essudazione, sangue fresco che imbratta la carta igienica;
  • Se la sensibilità è conservata:
    • dolore durante la defecazione, eventualmente di lunga durata;
    • prurito anale.

Cosa si può fare in caso di disturbi causati da emorroidi o ragadi anali?

  • Regolare la consistenza delle feci; bisogna ambire a feci formate di consistenza morbida:
    • con un’alimentazione ricca di fibre;
    • evitando cibi che provocano meteorismo;
    • bevendo a sufficienza;
    • adattando i rimedi lassativi.
  • Emorroidi:
    • trattamento locale con pomata o supposte emorroidarie.
  • Ragadi anali:
    • se provocano dolore, applicare localmente una pomata anestetica;
    • mantenere una buona igiene, eventualmente con semicupi caldi.

Se le emorroidi sono troppo grandi o causano disturbi molto fastidiosi, devono essere operate. L’intervento consiste di solito nello strozzare le emorroidi con un elastico o nello sclerotizzare i vasi ingrossati.

Le emorroidi e le ragadi anali non sono sempre evitabili; tuttavia, se si osservano un paio di semplici regole compaiono più raramente:

  • evacuare le feci regolarmente ogni 1 – 2 giorni;
  • mirare a una consistenza normale delle feci, non troppo dure;
  • limitare la manipolazione digitale del retto allo stretto necessario, inoltre eseguirla con delicatezza e sufficiente vaselina.

Il sangue nelle feci è causato sempre da emorroidi o ragadi anali? Va sempre ritenuto innocuo?

No, può essere causato anche da alterazioni nell’intestino. Perciò alla comparsa di sangue nelle feci bisogna sempre rivolgersi al medico di famiglia.

È pericolosa la fuoriuscita di molto sangue?

Di solito no, le emorroidi possono sanguinare molto. Tuttavia, se il sanguinamento persiste è opportuno avvertire il medico di famiglia.

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