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- 04 luglio 2024
Particolarità della pelle in presenza di una lesione midollare
Il rischio di disidratazione della pelle nelle regioni del corpo paralizzate è più elevato, perché l’innervazione1 addetta alla funzione delle ghiandole cutanee è disturbata. Mancando la sudorazione termica al di sotto del livello lesionale, può comparire una sudorazione anomala indotta dal sistema vegetativo come segno di disfunzione nell’organismo (soprattutto nelle persone tetraplegiche).
La sensibilità ridotta o assente aumenta il rischio di ferimento da parte di agenti meccanici o chimici (ustioni, congelamenti, ecc.).
A cosa prestare attenzione nella cura della pelle?
- Lozioni detergenti e saponi vanno risciacquati con cura con acqua limpida, per impedire l’ulteriore disidratazione della pelle.
- Ogni lozione detergente sgrassa la pelle, disturbando il naturale strato acido protettivo.
- Un sapone liquido a pH neutro aiuta a ricostituire rapidamente l’acidità naturale della pelle.
- Se la pelle è molto secca, rinunciare qualche volta all’uso di sapone o lozione detergente.
- Asciugarsi bene dopo essersi lavati o dopo la doccia; soprattutto nella regione intima, sotto le ascelle e tra le dita dei piedi il rischio di contrarre una micosi (infezione da funghi) è maggiore.
- Attendere prima di spalmarsi la lozione idratante dopo il lavaggio della pelle, non farlo subito (per esempio la sera). La pelle normale non richiede l’applicazione quotidiana di crema. In caso di pelle secca e squamosa si raccomanda l’applicazione di crema, altrimenti vi è il rischio di microlesioni in cui possono annidarsi i batteri, facendo aumentare il rischio di infezioni cutanee.
- L’igiene intima va eseguita ogni giorno; due volte al giorno (mattina e sera) in presenza di un catetere a dimora o di una micosi delle zone intime. Arrossamenti squamosi e screpolature della pelle sono segni di infezione da fungo che richiedono di norma un trattamento con una crema antimicotica2 (rivolgersi al medico di famiglia). In questi casi aiuta anche mantenere la pelle asciutta ed esporla all’aria.
- La pelle deve essere protetta particolarmente nei mesi estivi con una crema solare, per la quale si raccomanda un fattore di protezione alto.
Cura delle unghie
È molto importante prendersi cura delle proprie unghie. Spesso le persone con una para o tetraplegia sono colpite da funghi (onicomicosi) o da unghie incarnite. È consigliabile una pedicure regolare.
Controllo della pelle e scarico della pressione
Per individuare precocemente le lesioni da pressione, arrossamenti e alterazioni cutanee è importante controllare regolarmente la pelle. A causa del disturbo di sensibilità, spesso eventuali alterazioni sono notate molto tardi. Per questo motivo è molto importante essere scrupolosi, in modo da poter intervenire tempestivamente.
Indumenti – a cosa devo badare?
Ci sono alcuni punti importanti a cui è necessario badare nella scelta dei vestiti e portare un’attenzione particolare alla problematica della pelle.
Il rischio di lesioni da pressione
Gli indumenti moderni hanno spesso delle decorazioni che possono dare origine a lesioni da pressione: tasche con borchie e bottoni, cuciture spesse (spesso nei jeans), applicazioni di paillettes, borchie, ecc. Questi fattori vanno tenuti in considerazione quando si sceglie un indumento. Si raccomanda di rimuovere tali decorazioni a seconda di dove sono applicate, in particolare nelle zone dove il corpo è a contatto della sedia a rotelle: tasche sulle natiche, borchie e bottoni dei pantaloni, applicazioni decorative sulla schiena e sulle cosce.
Le scarpe vanno portate di uno o due numeri più grandi. Scarpe troppo strette provocano punti di pressione. Ideali sono le scarpe chiuse e in materiale morbido (pelle, tessuto, ecc.). Le scarpe senza la parte del calcagno (p. es. ciabatte infradito), non offrono una buona protezione al piede. Per le donne non sono adatti i tacchi alti, poiché scivolano sulla pedana della carrozzina, con il pericolo di provocare una caduta.
Autonomia
Se la funzione delle dita è limitata, risulta difficile vestirsi da soli. A questo problema si può ovviare con un paio di semplici trucchi e ausili:
- apportare un anello da portachiavi al tiretto della cerniera lampo;
- cucire dei lacci alle mutande, calze, ecc.;
- utilizzare i passanti della cintura per tirare su i pantaloni;
- utilizzare l’ausilio per chiudere i bottoni per le camicie, le magliette polo, i pantaloni, ecc.;
- nei pantaloni prolungare le cerniere lampo o cucirne di nuove per far sì che non si debbano tirare giù i pantaloni per svuotare la vescica.
Clima
Le persone tetraplegiche in particolare hanno una disturbata percezione del calore e del freddo (termoregolazione); molte hanno spesso una sensazione di freddo, quindi si vestono in modo molto pesante. Dato che solo nelle zone del corpo che non sono interessate dalla paralisi la sudorazione è in grado di regolare la temperatura corporea, può manifestarsi un aumento eccessivo della temperatura corporea (ipertermia). Quindi si devono scegliere indumenti adeguati. D’estate sono appropriati indumenti in cotone leggero e non troppo stretti.
Nella stagione fredda vi è il rischio di un eccessivo raffreddamento (ipotermia), che non viene avvertito a causa dell’assenza di sensibilità. È pertanto importante badare ad adeguare i vestiti durante le attività all’aria aperta, per esempio con indumenti intimi termici.
Gestione del peso corporeo
Le persone con lesione midollare tendono ad aumentare di peso, poiché il loro fabbisogno energetico è fortemente ridotto a causa dell’assenza di massa muscolare e perché si possono muovere solo in misura limitata. Un aumento di peso influisce fortemente non solo sulla mobilità ma anche sulla cura del proprio corpo. Conservare l’autonomia diventa difficile e il rischio di lesioni da pressione aumenta se la sedia a rotelle diventa troppo stretta.
L’igiene personale diventa difficoltosa se si è meno agili a causa dell’aumento di peso, rendendo anche più difficile l’atto del vestirsi. In queste circostanze diventa anche più faticoso per le persone assistenti offrire l’aiuto necessario, cosa che può costituire una forte limitazione nella vita quotidiana.
È meglio utilizzare prodotti speciali per la cura della pelle?
Raramente è necessario un prodotto speciale. Nella scelta delle lozioni per il corpo vanno privilegiate quelle tendenzialmente grasse. Per le pelli molto sensibili sono adatte lozioni detergenti con pH neutro e senza profumo.
Cosa posso fare se sudo molto?
Esistono prodotti speciali che aiutano a ridurre la sudorazione. In questo caso bisogna badare a quali sostanze contengono. La salvia è una delle sostanze naturali che aiutano a ridurre la sudorazione. In linea di principio è importante mantenere una buona igiene del corpo.
1 distribuzione dei nervi in un organo, in un apparato ecc.
2 che agisce contro i funghi