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Ritratti e storie

Amici a quattro zampe… su due ruote

La fortuna degli animali: i cani con mobilità limitata possono tornare a correre grazie a una “carrozzina per cani”… ecco come!

La fortuna degli animali: i cani con mobilità limitata possono tornare a correre grazie a una “carrozzina per cani”… ecco come!

Che si tratti di paralisi causata da un incidente o da una malattia, di un’amputazione o della vecchiaia: per noi umani, la gamma di ausili per la deambulazione, di protesi e di carrozzine è sterminata. Ma cosa succede quando i nostri “migliori amici” non possono più contare sull’uso delle proprie zampe?

Vi presentiamo in questo contributo degli amici a quattro zampe che, nonostante - o proprio a causa - della loro disabilità, vi sapranno incoraggiare con la loro inguaribile voglia di vivere.

Henry: da sfavorito a superstar

La parte posteriore di questo barboncino dal pelo chiaro è sostenuta da due ruote. Il cane paraplegico si trova in una palestra con una sciarpa color arcobaleno intorno al collo. Sullo sfondo, numerosi alunni in uniforme sono seduti e in piedi.

I bambini scoppiano di gioia quando il piccolo Henry viene in visita a scuola.

La sua storia sembra un thriller hollywoodiano: Henry, paraplegico, è stato salvato da un mattatoio in Cina dall’organizzazione Harbin SHS Animal Rescue. In mezzo ci sono 8000 chilometri: oggi il barboncino vive in Irlanda del Nord con altri amici a quattro zampe, tra cui Roxy Rocket, un’altra barboncina paraplegica.

Grazie al suo fascino irresistibile (e alla sua padrona Sharon Warnock), Henry Wee Wheels ha iniziato una carriera come cane da terapia. Visita regolarmente le classi scolastiche e sostiene i bambini nelle loro interazioni affettuose tra loro o con gli animali, nonché nelle sfide personali. La missione di questa piccola peste è insegnare ai bambini che non importa quanto sia disperata una situazione o un ostacolo: tutto è possibile. E naturalmente, una star come Henry non poteva non avere anche un proprio canale TikTok e Instagram, nonché una pagina su Facebook.

«Henry è il mio migliore amico. Mi risolleva sempre quando sono triste.»

Un’alunna che riceve spesso visite da Henry

Il mondo rosa di Olivia

Quando era una cucciola di tre mesi, la vivace Olivia è caduta da una lastra di pietra e si è rotta la spina dorsale. Da allora, la golden retrevier è paralizzata dal collo in giù, cioè è una “tetraplegica canina”.

Allora si pose la domanda di cosa fare con Olivia. I proprietari volevano sopprimerla, ma i veterinari si sono rifiutati. Per fortuna! Mariana Camargo ha adottato Olivia e le ha comprato una carrozzina su misura, di colore rosa, perfetta per una “cucciola”. Nel frattempo, altri cani paraplegici si sono uniti alla sua cerchia di amici. Per saperne di più, guardate questo video (tedesco).

Sperando in un lieto fine: Moya, la combattente

La levriera Moya fu trovata in un campo in Romania da un gruppo di animalisti. Non sarebbe sopravvissuta a lungo in questo ambiente: con le sue ultime forze, la cagnetta, mezza affamata, si trascinò attraverso il prato, con le zampe posteriori rotte e doloranti fino all’osso. Nonostante le scarse possibilità di sopravvivenza e la diagnosi di paraplegia incompleta, i soccorritori e i veterinari hanno fatto di tutto per salvare Moya.

Dal giugno 2021, il coraggioso cane si trova in Germania, più precisamente presso il rifugio per animali di Alsfeld. Vivace e sportiva, Moya è ancora alla ricerca di una nuova casa dove poter sfrecciare sulla sua carrozzina e vivere appieno la vita domestica. Forse in questo modo troverà una famiglia adottiva con un appartamento accessibile per la sua carrozzina? Meriterebbe sicuramente un lieto fine.

Dixie: un “T-Rex in miniatura” con un seguito di tutto rispetto

La mastina Dixie ha raggiunto quello che è un sogno per molti: l’indipendenza dalla carrozzina. A causa della paralisi, le zampe posteriori di Dixie sono state amputate nell’ottobre 2019. Agli occhi della sua padrona, “la decisione più spaventosa, ma alla fine anche la migliore”.

Da allora dipende da una carrozzina. Teoricamente. Sì, perché sempre più spesso Dixie riesce a farne a meno, sfrecciando per le strade del suo quartiere nello stato americano della Carolina del Nord usando solamente le due zampe anteriori. Con la sua andatura unica, questo cane coraggio ora ispira milioni di fan su Instagram e TikTok. Guardate per credere:

“Dixie mi rincuora ogni giorno e mi fa sentire come se tutto fosse possibile.”

Brittany Huyser, “mamma adottiva” di Dixie

Testato sugli umani, utilizzato su cani

Perché non dovrebbero esserci ausili anche per i nostri amici a quattro zampe? Da alcuni anni, gli specialisti della riabilitazione offrono una vasta gamma di carrozzine, protesi, bendaggi e ortesi per cani. Anche per via della molteplicità di dimensioni e limitazioni, non esistono praticamente due carrozzine per cani identiche. Per ottenere la massima qualità di vita possibile, gli ausili sono realizzati su misura, meccanicamente o addirittura con una stampante 3D.

I due video seguenti (in tedesco) mostrano come la tecnologia 3D aiuta i cani disabili: le zampe anteriori mancanti del cane Luisa sono state sostituite da un guscio toracico adattato anatomicamente. Anche i due cuccioli Athenas e Orion hanno potuto tornare a camminare per la prima volta grazie a protesi su misura con ruote.

Anche AnyoneGo si basa anche sulla tecnologia 3D. Dal 2016, l’azienda - guidata da Jan Jiránek, anch’egli in carrozzina - produce carrozzine per cani personalizzate per l’invio in Europa. Su questo sito web, i clienti pelosi “raccontano” sé stessi e le loro storie di successo (in tedesco).

Associazione per cani disabili

Per Annabelle Gossweiler-Furter creare carrozzine per cani è una vera e propria missione. Dopo aver adottato un cane senza zampe posteriori nel 2016, la donna argoviese si è dedicata anima e corpo al tema delle disabilità e dei cani anziani. Oltre ai carrelli a rotelle e ad altri ausili, nel suo Happy-Handicap-Shop offre anche “passeggiate da fiutare” e workshop per persone con cani disabili. In questo video (tedesco) potete ammirare Annabelle in azione con il cane disabile Muck.

In qualità di presidente dell’Associazione per cani disabili, Annabelle si impegna anche a educare, sostenere e mettere in rete le persone con cani disabili. Infatti, se un “team cane-uomo” trova una buona interazione, può nascere un rapporto molto stimolante. La voglia di vivere dei cani appare in tutta la sua potenza durante gli eventi o nelle scuole.

“I cani disabili spesso sviluppano un’enorme voglia di vivere. Tuttavia, hanno bisogno di maggiore comprensione e sostegno.”

Annabelle Gossweiler-Furter, presidente dell’Associazione per cani disabili

La lotta contro i pregiudizi è particolarmente faticosa. Alcuni la definiscono una “maltrattatrice di animali” esigendo di porre fine alle sofferenze dei suoi cani in carrozzina. Fortunatamente, lei non si lascia abbattere. E come piccola “prova”, dal maggio 2021 percorre il cammino di Santiago a tappe, insieme ai suoi cani in carrozzina. Amen.

Anche voi avete un cane che vi accompagna nella vita di tutti i giorni? Cosa imparate da lui? Non vediamo l’ora di ascoltare le storie dei vostri beniamini a quattro zampe!

PS: Anche gli spot pubblicitari si avvalgono di queste storie toccanti. Vi abbiamo già mostrato il video dei due disabili in carrozzina Michael e Chance nel nostro blog «Marketing con persone in carrozzina”. Vale la pena di guardarlo di nuovo, ve lo assicuriamo.

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