Ciao caro Luca
Prima di tutto, mi fa piacere che la situazione per quanto riguarda il problema della epicistostomia ha preso un'ottima direzione.
Per quando riguarda il desiderio di figli e il sesso nonché la perdita di coraggio in faccia la vita, voglio risponderti come seguito:
Sicuramente hai già sentito il detto: "Non è bello ciò che è bello, è bello ciò che piace". Su questo detto dobbiamo ammettere che un pizzico di verità ci sia, che ne pensi? Chiaro che il nostro corpo sopratutto dopo essere stato esposto a interventi violenti, come l'ultimo con la tua epicistostomia, non è più come una volta, ma è diverso... allora bisogna cercare di capire cosa e la diversità? Per me la diversità non è nient'altro che uno strumento della nostra immaginazione. La vera forza, il vero ostacolo è quello di accettare della realtà. La vita è una continua evoluzione, un continuo cambiamento, non siamo noi a scegliere la strada, è la vita che ti insegna a seguirla a manovrare correttamente questa strada... e se dovessimo fermarci qualque volta che troviamo ostacoli o pietre sulla strada, non è una cosa cattiva, vuol solo dire che dobbiamo osservare e capire di che lato possiamo spostare, rimuovere o voltare l’ostacolo per passare.
Nonostante ciò, pur che sembra brutale ogni avvenimento è uno per un motivo preciso, trovare quale sia, so che più semplice scriverlo o parlare che di fatto capirlo o accettare... ma caro Luca credimi non sei solo come non lo sono io come non lo siamo noi, anche se vero e spesso viene detto la bella frase "dai che ce la fai, c'è sempre di peggio". Sì anch'io a volte questa affermazione ne ho le p….. piene… perché come c'è di peggio c'è anche di meglio, vero? Si in effetti è un dato di fatto che sia cosi, e hai anche ragione trovare debolezza o piangere come anche urlare, ma anche sorridere ed essere felice. La tristezza e solo frutto della nostra anima, che specchia il risultato dell nostro corpo che sta vivendo, di chi si specchia nella espressione dell’emozione.
Anche se si tratta ora di te, voglio che tu sappi una cosa:
Io non posso toglierti il dolore, non posso eliminare i tuoi problemi, non posso renderti felice. Ma quello che posso è farti sapere che non sei solo, e che pur che sembra brutale, la vita é bella! Io ho dovuto già scoprire il lato bestiale e crudele della vita all’età di infanzia, e come se non bastasse, la brutalità prendendomi la motorica al fiore della gioventù… ma nonostante sia brutale, nulla mi ha reso alla fine più felice, che amare ancora di più la vita! Perché non basterebbe una vita per viverla, figuriamoci se bastasse questa che abbiamo!
Per quanto riguarda propri figli, anche qui ti posso dire di esperienza e di cuore, credimi non e importante avere un figlio, figlia o figli che vengono dallo stesso same… No perché ciò e solo un mito che ci inculcano da piccolo… La vera importanza è avere una creatura li in questo mondo che sembra senza confini, che sia dietro l’angolo o dalla altra parte della terra, vi aspetta una creatura che ha bisogno di tanto amore, tanto affetto e tanto aiuto... con ciò voglio dire, che c'è possibilità di adozione come anche affidamento, perché alla fine come detto la famiglia è quella che viene dal cuore, o no? E sai perché e cosi? È logico, chi ha una moglie o un marito, chi un compagno o una compagna, insomma una persona vicino accanto nella propria vita che condivide il cammino, automaticamente cose e non diciamo questa è la mia famiglia? Sì, quindi l'idea di adozione o affidamento non sembra tanto diversa che inseminare e mettere vita...
Caro Luca, ci sarebbero tante cose da dire o scrivere, ma sarebbe interminabile. Perciò ora ti lascio con lo scritto ma non col pensiero, e voglio che sappi che puoi scrivere quando vuoi, o anche se ti va puoi scrivere in privato. Spero solo che non mollerai mai, fatti sentire, un caro saluto!
Francesco