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  1. Maria Matricola
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  3. Lunedì, 10 Aprile 2023

Salve, mio marito tetraplegico da un anno a seguito di un incidente in bici soffre di ipertono soprattutto su petto e braccia e ciò gli limita di molto i movimenti. Poi dipende dal tempo, ci sono giorni in cui è un po' più libero e riesce a mangiare e a spingersi sulla carrozzina e giorni in cui le braccia sono bloccate dall'ipertono. La nostra unica speranza per ritornare a muoversi è quella che pian piano l'ipertono possa diminuire e scomparire. È una domanda che non abbiamo mai avuto il coraggio di fare per paura di una risposta negativa. Oggi lo chiedo a voi e spero di ricevere la risposta tanto sperata. Grazie 

Dr. HAM
Dr. Online
Risposta accettata In attesa di moderazione

Buongiorno Maria

È importante sapere se questo ipertono muscolare = spasticità si è sviluppato subito dopo l'incidente, mentre il paziente era ancora in fase di riabilitazione, o se il problema si è sviluppato nel tempo. In quest'ultimo caso, è necessario effettuare un esame neurologico, un esame secondo ASIA ed eventualmente anche una risonanza magnetica IRM della colonna vertebrale (cervicale e toracica superiore) per verificare la presenza di siringomielia. Per informazioni su questa patologia, trova un nostro articolo qui.

La spasticità può variare da un giorno all'altro o anche nell'arco della stessa giornata. I fattori che la influenzano sono molteplici: stress, temperatura, infezioni non rilevate (vescica, unghia incarnita), stipsi, decubito. Se suo marito sta assumendo farmaci antispastici, potrebbe essere necessario rivedere il dosaggio o passare a un altro farmaco. Per valutare la (variazione della) spasticità nel tempo, si dovrebbe consultare, se possibile, un medico oppure una therapista che lo ha trattato durante la riabilitazione. Forse ha una documentazione del tono muscolare di allora e può confrontarla con la situazione attuale. Inoltre, si dovrebbe consultare un medico specializzato in riabilitazione o un neurologo.

Anche in questo caso, se vivete in Svizzera, potete rivolgervi all'ambulatorio di Bellinzona. Per avere tutte le informazioni relative all’ambulatorio o per fissare un appuntamento potete rivolgervi a:

Ambulatorio Mielolesi SPZ - EOC sede di Bellinzona

Segretariato: +41 (0) 91 811 86 09 (Lu-Ve 8:00-12:00)

email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Cordiali saluti

Dr. HAM

  1. più di un mese fa
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  3. # 1
Maria Matricola
Risposta accettata In attesa di moderazione

L'ipertono l'ha sempre avuto da quando ha cominciato a riprendere tutti i movimenti. Prende baclofene e dantrolene con scarsi risultati positivi. Due mesi fa ha fatto iniezioni della tossina botulinica ma ci ha dato l'impressione che la situazione sia leggermente peggiorata. Durante le giornate più calde i muscoli sono un po' più rilassati e ciò gli permette di fare qualche attività.Quello che mi chiedo è:  facendo movimento con il tempo si riduce l'ipertono? Ci sono probabilità che fra qualche anno possa muovere meglio le braccia? Grazie 

  1. più di un mese fa
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  3. # 2
Dr. HAM
Dr. Online
Risposta accettata In attesa di moderazione

Buongiorno, Maria,

Per quanto riguarda il baclofene e il dantrolene, dipende dalla dose: entrambi i farmaci sono somministrati in dose sufficientemente elevata, il baclofene fino a 120 mg/giorno? In quale punto del corpo è stata somministrata la tossina botulinica e a quale scopo? È molto comune che le temperature calde migliorino la spasticità. Spesso aiuta anche il movimento passivo (lento!) o il muoversi lentamente (!), se possibile. Se la spasticità interessa il tronco e le gambe e comporta problemi nella vita quotidiana e il farmaco baclofene per via orale ha raggiunto la dose massima possibile, si potrebbe pensare a una somministrazione di prova di baclofene nel midollo spinale tramite la cosiddetta somministrazione intratecale. Tuttavia, questo è possibile solo in cliniche specializzate.

Cordiali saluti, Dr. HAM

  1. più di un mese fa
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  3. # 3
Maria Matricola
Risposta accettata In attesa di moderazione

Prende 75mg di baclofene al giorno. E 50mg di dantrolene la mattina e 50 la sera. 

Il botulino gli è stato iniettato nei pettorali, tricipiti e bicipiti. Si sentiva ingabbiato dai suoi stessi pettorali, dopo il botulino la sensazione di ingabbiamento e diminuita parecchio ma in compenso l'ipertono alle braccia è aumentato tant'è che non riesce più a mangiare da solo (cosa che prima riusciva a fare) perché il braccio non si alza abbastanza per arrivare alla bocca. 

Per quanto riguarda le gambe gli è stato iniettato il fenolo agli aduttori. La situazione è migliorata. Facciamo esercizi di deambulazione tutti giorni. L'unico problema è che qui i fisioterapisti non sanno fare riabilitazione al cammino 😓 quindi siamo costretti ad arrangiarci da soli. Ce la stiamo mettendo tutta e credo ci siano buone probabilità che torni a camminare 😉 

Ora dobbiamo solo capire come fare per diminuire l'ipertono alle braccia. 

La ringrazio per la disponibilità.

  1. più di un mese fa
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  3. # 4
Dr. HAM
Dr. Online
Risposta accettata In attesa di moderazione

Buongiorno, Maria e marito,

con il baclofene, la dose massima giornaliera non è ancora stata raggiunta. Tuttavia, considerando la co-somministrazione di dantrolene, potrebbe non essere possibile aumentare la dose a causa degli effetti collaterali.

Dopo l'iniezione di Botox nei muscoli tricipiti e bicipiti di entrambe le braccia, l'ipertonia spastica può aumentare negli altri muscoli della spalla, del braccio e della mano, poiché il corpo cerca di "stabilizzare" meglio queste aree.

Per quel che riguarda le sue domande: non posso dire se con il tempo o con il movimento la spasticità possa migliorare. È molto difficile fare una prognosi senza aver visitato il paziente e aver studiato la sua cartella clinica in modo approfondito. Per questo le consiglio una visita con uno specialista. Questo magari potrebbe essere in grado di fare una prognosi in base a tutti i risultati.

Cordiali saluti da Nottwil, Dr. HAM

  1. più di un mese fa
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  3. # 5
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